Tutte le novità del dl Rilancio. Via libera della Commissione Bilancio della Camera alla modifica del superbonus al 110%. L’incentivo per garantire l’efficientamento energetico si allarga: si potrà chiedere anche per le seconde case, villette a schiera incluse. È esteso anche ai comuni montani. Ma non solo. Oltre l’allargamento alle seconde case dell’ecobonus al 110%, tra le principali novità c’è anche il raddoppio dei fondi per le scuole paritarie, l’estensione al 31 agosto del termine per usufruire del congedo straordinario da parte dei genitori lavoratori e gli incentivi anche alle auto con motori tradizionali Euro 6.
Dopo giorni di attesa il testo dovrebbe sbarcare in aula lunedì per il via libera in prima lettura con la fiducia e poi passare al Senato, dove non ci sarà tempo per altre correzioni: il decreto va convertito in legge entro il 18 luglio.
Con la conversione in legge del Decreto Rilancio saranno introdotte quindi delle novità molto importanti che interessano diverse categorie: dagli studenti universitari agli invalidi, dai genitori che lavorano ai cassa integrati.
Ecco quindi cosa potrebbe cambiare una volta che ci sarà l’approvazione definitiva del testo di conversione del provvedimento.
Durata dei voucher: per quanto riguarda i voucher acquistati per viaggi e vacanze poi sospese causa COVID-19, purché antecedenti al 30 settembre, è stata disposta una proroga di 18 mesi. Questi, quindi, saranno validi per un anno e mezzo dopodiché se non saranno utilizzati bisognerà rimborsare il cliente della spesa sostenuta. Lo stesso vale per i concerti, per i quali è previsto il rimborso del biglietto nel caso in cui questi non verranno riprogrammati entro un anno e mezzo;
Congedo straordinario per i genitori: viene esteso di un altro mese (inizialmente la scadenza era al 31 luglio) il periodo entro il quale i genitori di bambini fino a 12 anni dipendenti di ditte private possono usufruire di un congedo straordinario della durata di 30 giorni retribuito al 50%;
Smart working per coloro che hanno patologie: per tutta la durata dell’emergenza, le persone con disabilità o comunque affette da particolari patologie che li rendono più esposti ai rischi del contagio, possono pretendere di lavorare in smart working per tutta la durata della pandemia, ma solo se questa modalità di lavoro è compatibile con le mansioni svolte;
Proroga contratti a tempo: sia per gli apprendistato che per i contratti a tempo determinato viene deciso che nel caso in cui questi siano stati sospesi per un certo periodo causa lockdown scatterà un prolungamento per un periodo pari a quello di sospensione;
Cassa integrazione senza interruzione: le 9 settimane di CIG introdotte dal Dl Rilancio potranno essere utilizzate senza interruzioni;
Centri estivi fino a 16 anni: aumenta l’età a cui devono fare riferimento i progetti per i centri estivi. Non più 3-14, ma 0-16; progetti per i quali si potranno utilizzare i finanziamenti aggiuntivi da 150 milioni di euro stanziati con il testo base del Decreto Rilancio;
Deroga al numero minimo e massimo di alunni per classe: per il prossimo anno scolastico le classi potranno essere formate anche da meno di 15 alunni. Sempre sul fronte Scuola, raddoppiano i fondi per le paritarie che arrivano a 300 milioni di euro;
Aumento pensioni di invalidità civile: dopo la sentenza della Corte Costituzionale del 23 giugno viene prevista una dotazione iniziale di 46 milioni di euro per aumentare le pensioni per gli invalidi al 100% – entro un reddito di 6.713,98€ – fino a 516,46€;
Aumento della dotazione per il bonus bici: il bonus monopattini e biciclette sta andando meglio del previsto ed è per questo motivo che è stato incrementato il fondo di altri 20 milioni di euro così da scongiurare ogni ipotesi di click day;
Superbonu al 110%: potrà essere utilizzato anche per le seconde case e per le villette a schiera. Restano escluse le abitazioni signorili, ville o castelli;
Reddito di emergenza anche alle famiglie che occupano abusivamente un immobile, ma solo se sono in difficoltà economica e in presenza di occupano abusivamente un immobile, se sono in difficoltà. Questi potranno fare domanda entro il 30 settembre 2020;
Incentivi acquisto auto Euro 6: bonus di 3.500,00€ (1.500,00€ da parte dello Stato nel caso il venditore faccia uno sconto di almeno altri 2.000,00€). L’incentivo è dimezzato senza rottamazione.
da immagina.eu - di Maddalena Carlino