Evocano il complotto e spaccano il Paese.
“Non c’è alcuna trama del Quirinale contro il governo. È il loro schema di gioco: evocano il complotto perché sono incapaci di risolvere i problemi reali del Paese”. Lo afferma in una intervista al Corriere della Sera Chiara BRAGA, capogruppo del Partito democratico alla Camera.
Alla domanda se si possa considerare questo un precedente pericoloso risponde: “Direi di sì. In una situazione in cui il Paese è in grande difficoltà gettano fango sul Quirinale e spaccano il Paese con l’autonomia differenziata di Roberto Calderoli”.
Sui chiarimenti del sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giovanbattista Fazzolari, che circoscriverebbe al solo consigliere di Mattarella l’onere della smentita, dice: “Si tratta di un tentativo disperato e inutile di ridimensionare la gravità di quello che è accaduto. Non è verosimile che la presidente del Consiglio, nonché leader di Fratelli d’Italia, non sapesse quello che avrebbe detto Bignami. Quest’ultimo non è un deputato qualsiasi, ma il capogruppo. Le sue parole rischiano di aprire un conflitto senza precedenti tra istituzioni dello Stato”.
L’obiettivo, sottolinea Braga, è “mettere sotto tiro l’istituzione che garantisce anche nei momenti più difficili la nostra Carta costituzionale, l’unità e la guida del Paese” “per nascondere i propri fallimenti”
“È gravissimo – rimarca Braga – quello che è successo. Questa destra non è abituata al rispetto delle Istituzioni e dei valori della Costituzione. E tutto questo è confermato dall’imbarazzo e dalla presa di distanza dell’alleato moderato della coalizione dell’esecutivo, ovvero Forza Italia”.