Ieri sera in Consiglio comunale è andato in scena lo spettacolino di fine anno delle destre limbiatesi.
Una mozione, per sensibilizzare i cittadini sul dramma italiano delle MORTI SUL LAVORO, simbolica, senza tratti polemici ma anzi di carattere propositivo ha battuto i record di rimbalzo per mano della maggioranza che in modo ideologico ha cercato di manipolare non rendendosi conto di battere ogni record di assurdità.
Il documento che è arrivato in Consiglio è stato letto, rispedito ad una capigruppo, è stato modificato e condiviso da tutti. Ma, anzichè tornare in Consiglio, è stato bloccato nuovamente dalle destre di maggioranza con la motivazione da record "troppo soggettivo"???.
Ieri sera, pertanto, la mozione letta in Consiglio è stata quindi la prima versione.
Il Sindaco ha chiesto di rimandare nuovamente la mozione per lavorare insieme ad un manifesto della città, abbiamo apprezzato il gesto ma era inaccettabile rinunciare al fatto che il Consiglio comunale si esprimesse su un tema sociale come questo e prendendosi la piena responsabilità delle proprie scelte.
Risultato: voto a favore da parte della minoranza, voto contrario della maggioranza di destra con astensione del Sindaco!
...Le parole della discordia...
Il Consiglio Comunale di Limbiate impegna il Sindaco e la giunta
-
A ricordare la “Giornata nazionale per le vittime del lavoro”, che si tiene la seconda domenica di Ottobre di tutti gli anni con un’iniziativa specifica che evidenzi sia la necessità di misure per la diminuzione degli infortuni gravi e meno gravi quotidiani ma anche la necessità di misure per ridurre le malattie croniche o acute dovute a esposizione a situazioni lavorative pericolose.
-
Ad installare in un luogo pubblico una o più panchine bianche, nel più breve tempo possibile, affinché questi diventino luoghi, oltre che di ricordo di commemorazione,
-
A prevedere nella “weeks tematica” relativa al lavoro, possibilmente da organizzare ad aprile 2025 in concomitanza con la giornata nazionale per la salute e sicurezza che si terrà il 28 aprile, uno specifico spazio dedicato alla sicurezza sul lavoro ed all’importanza della formazione, coinvolgendo Ats, gli ordini professionali e anche le scuole, perché la cultura e la sicurezza del lavoro deve partire sin dalle scuole primarie , mantenendola nel tempo con un sistema formativo per gli adulti serio ed efficace.
-
A promuovere iniziative di formazione, informazione e sensibilizzazione in materia di sicurezza sul lavoro coinvolgendo anche le associazioni di categoria e i sindacati perché sostengano questo processo di applicazione e rispetto delle norme in materia di sicurezza sul lavoro.
-
A sollecitare Regione Lombardia affinché, nel prossimo bilancio regionale, incrementi gli stanziamenti rivolti alla prevenzione per la sicurezza sul lavoro e alla formazione del personale addetto
A sollecitare la Conferenza Stato Regione ad emettere nel più breve tempo possibile il nuovo Accordo Stato Regione sulla formazione (ex 30/06/2022) per dare corso a quanto già previsto dalla Legge 17/12/2021 n. 215.