Progetto monumento funebre. Luca era il sorriso, la voglia di vivere, il sole, caratteristiche che però non teneva per sé, andavano condivise con quelli meno fortunati in modo che tutti ne potessero godere e fatte proprie.
Una sorta di catena della gioia e dell’amore.
Pensando a lui mi sono subito venute alla mente alcune mie opere con voli di farfalle.
Il monumento sarà composto da due parti: la lastra verticale è inizialmente un blocco a rappresentare la vita fisica, con un forte legame alla terra per poi liberarsi piano piano in un libero volo di farfalle ad indicare la parte spirituale, le due parti non sono in conflitto ma rappresentano la stessa realtà della vita, cosa che in Luca era estremamente visibile; impegno e attenzione verso tutti, in quella orizzontale sul fondo verso la parte verticale tre strisce libere e sovrapposte con i colori verde bianco e rosso a ricordare il ruolo istituzionale di Luca.
Ho scelto la farfalla perchè è una forma animale simbolica per eccellenza.
La si ritrova infatti sin dai tempi più remoti e nelle culture più antiche.
Le sue forme molteplici, armoniose e colorate suggeriscono la bellezza e la gioia; la sua metamorfosi da bruco, larva e farfalla aiuta gli uomini e le donne a riflettere sulla propria condizione terrena e spirituale.
È sostanzialmente un segno di trasformazione e di rinascita, è un emblema sia dell’effimero sia di ciò che dura in eterno. È un simbolo dell’anima. È rappresentazione dell’armonia e della libertà a cui ognuno aspira, distaccandosi dalla condizione materialista per ritrovarne una solidale ed empatica da condividere insieme con tutti gli esseri viventi del pianeta.
Dario Brevi