Sì, è vero, siamo tutti stanchi e stressati. Come non riconoscere che dal 27 marzo scorso la nostra vita è cambiata profondamente con il dilagare del Covid-19.
È successo qui da noi come oramai in tutto il mondo. Ma, per fortuna, la scienza ha trovato una soluzione in modo estremamente rapido a tutto ciò. UN VACCINO che ci permette, seppure gradualmente, di ritornare ad una rinnovata normalità.
Ma qualche testa bacata ha pensato di utilizzare il momento per avere più visibilità mediatica o qualche voto in più, ed ancora in questi giorni, soffia per boicottare la speranza di tutti noi.
A Limbiate, pur avendo la fortuna di un hub vaccinale a pochi metri, sui 30.023 cittadini sopra i 12anni (Target vaccinabili – dati Regione Lombadia), ad oggi ancora circa 8.000 persone non si sono ancora vaccinate.
PER STRADA, AL SUPERMERCATO, IN PIZZERIA, O ALLA MESSA, 1 SU 3 È UN POSSIBILE RISCHIO DI CONTAGIO.
Con un ritmo di alcune decine di nuove prime vaccinazioni giornaliere (sempre dati Regione), ci vorrà ancora un anno prima di sconfiggere, a Limbiate, il virus .
NON CE LO POSSIAMO PERMETTERE ORA, MA SPECIALMENTE ALLA RIPRESA DOPO LE FERIE!
Da Sindaco e Giunta pretendiamo una campagna martellante e diffusa a favore della vaccinazione.
Così come tutti quelli che, in vista delle prossime elezioni comunali, pensano di avere ricette miracolose da propinare ai cittadini.